Proposte Usui Teate
Trattamenti individuali. Seminario Shoden&Okuden (riservato a chi ha almeno il II
livello Reiki) come da calendario ed anche a richiesta per piccoli
gruppi.
Diventa Operatore energetico
Il nostro percorso di formazione in Operatore energetico è
strutturato in tre moduli, di una giornata, teorico-pratici e
comprende il Reiki I e II livello e l'Usui
Teate. La nostra formazione è sostenuta da 30 anni di
ricerche e oltre 25 di pratica professionale, per poterti offrire
una formazione di alta qualità.
La tecnica Usui Teate
L'antica tecnica giapponese
praticata e insegnata da Mikao Usui circa un secolo fa che diede
origine al Reiki conosciuto in occidente. Un metodo meno
strutturato e maggiormente intuitivo che permette di
lavorare con tecniche di meditazione per ripulire,
ricaricare e armonizzare il proprio canale energetico.
Utilizza anche tecniche per la rilevazione degli
squilibri e vibrazioni sonore. Ispirandoci al detto
orientale “impara la tecnica e dimentica la tecnica”, insegniamo l'Usui
Teate a chi abbia già conseguito il secondo livello di Reiki.
Il
sistema Usui Teate (tocco della mano di Usui)
Usui aveva aperto un centro dove praticava e insegnava a molte
persone. Sembra molto probabile che egli abbia originariamente
imparato alcuni metodi di guarigione grazie alla sua esperienza
nelle arti marziali, nelle quali egli aveva raggiunto il più alto
livello di Istruttore (Menkyo) e Maestro (Shihan). In particolare
una forma di guarigione che in giapponese era chiamata "Ki Atsu" che
significa guarigione energetica. Inoltre dalle arti marziali che
Usui prese i nomi, per i differenti "livelli" di apprendimento del
suo sistema.
Shoden (primo insegnamento). Quando qualcuno andava da
Usui per essere guarito, egli gli insegnava anche come trattare se
stesso usando i metodi di guarigione da lui sviluppati. Questo
poteva includere il praticare e vivere le Affermazioni e qualche
Meditazione. Quando questi progredivano nella
pratica, egli dava loro molti Reiju (ciò che oggi gli insegnanti di
Reiki chiamerebbero attivazione) per rinforzare la connessione
all’energia e mantenere pulito il canale. Le persone andavano quindi
a casa e praticavano quello che ancora oggi chiamiamo
autotrattamento. Parte di questo primo
addestramento, poteva anche comprendere i metodi di autopurificazione Kenyoku
(bagno secco o spazzolare via) e Joshin
Kokyu ho (respirazione e purificazione).
Tutte queste pratiche sono parti dell’Hatsurei-ho. Veniva anche
messo a disposizione da Usui, un Hikkei (manuale) da cui gli
studenti potevano imparare. Quando lo studente progrediva e mostrava
passione per l’apprendimento, Usui gli permetteva di andare avanti,
di proseguire verso un livello più alto di addestramento.
Okuden (secondo insegnamento). Includeva il lavorare con
diversi livelli di energia per guarire se stessi e gli altri. Queste
nuove energie venivano acquisite tramite vibrazioni sonore (Jumon).
I loro nomi sono: Focalizzazione, Armonia (per
lavorare integrando anche il piano psichico) e Connessione (per
lavorare a distanza). Qui veniva insegnata la tecnica di
armonizzazione delle altre persone. Come lavoro su di sé veniva insegnato l’Hatsurei-ho che
includeva le tecniche di Kenyoku e di Joshin-Kokyu-ho già viste nel
primo insegnamento. Veniva insegnato anche il Byosen una tecnica di
scansione per rilevare gli squilibri energetici.
Shinpiden (Terzo insegnamento – Insegnante). Pochissimi
raggiungevano i livelli più alti dello Shinpiden. In questi livelli
veniva insegnato come lavorare il Jumon del potenziamento e
altri metodi per espandere il proprio percorso evolutivo. Tale Jumon veniva utilizzato durante il Reiju, ovvero ciò che
oggi chiameremmo attivazione che più che una tecnica per "aprire i
canali" si propone di accordare, armonizzare, sintonizzare il nostro
canale (già naturalmente aperto) con l’energia universale andando a
ricordare (in accordo con gli insegnamenti platonici) una capacità
innata. Nelle
arti marziali è conosciuto come "Menkyo" (compimento del sistema).
Shihan (Quarto insegnamento – Maestro). Proseguendo nello
Shinpiden è possibile venire riconosciuti come Shihan. Era un titolo
dato solo a coloro che si fossero distinti per correttezza e
competenza durante il percorso di trasmissione della pratica.